Le informazioni riportate all’interno di ogni itinerario hanno l’unico intento di presentarlo, aiutare nella eventuale scelta e descriverne le caratteristiche escursionistiche.
La pratica delle attività sportive in montagna esige una conoscenza approfondita del terreno e l'accettazione di un grado di rischio adatto alle capacità di ognuno.
La montagna è un luogo potenzialmente pericoloso e mutevole e la descrizione sottostante è puramente indicativa, l'itinerario escursionistico descritto di seguito può essere soggetto a cambiamenti dovuti a mutazioni dell’ambiente, e la stagione invernale potrebbe richiedere la modifica del percorso, in funzione ad esempio delle condizioni del manto nevoso.
Alcuni dei sentieri indicati possono essere parzialmente o completamente sprovvisti di segnaletica.
Prima di ogni gita è importante verificare le condizioni meteo nella zona prevista e regolare l'itinerario scelto in base alle stesse ed alle propire capacità.
BardonecchiaGite declina ogni responsabilità per incidenti di qualsiasi natura che possano derivare dall'uso o dall'interpretazione
delle informazioni presenti sul presente sito.
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Ultima ripetizione: 08/08/2012 |
Dal parcheggio del rifugio attraversare il torrente e seguire il sentiero sulla sinistra che sale alla sorgente da cui prende l'acqua il rifugio(15 min.). Dalla sorgente il sentiero sale a tornanti per arrivare a mezza costa, nei pressi di alcuni massi.La salita continua sul fianco della valle di Rochemolles, quindi il sentiero imbocca il vallone che porta al Colle di Etache, diventando pianeggiante (30 min.)
Circa una ventina di metri dopo il piano, abbandonare il sentiero e risalire lungo la linea di massima pendenza per circa una decina di metri, fino ad incontrare un sentiero pianeggiante (non volendo fare questa manovra è possibile salir fino alle Grange di Etache, da dove parte il secondo sentiero, circa 20 minuti).
Il sentiero, a tratti quasi completamente ricoperto da erbe e fiori, taglia a mezza costa i pendii che scendono dalla Cresta San Michele, fino ad arrivare sulla verticale del Lago di Rochemolles, su un costone (1 ora). Valicato il costone, si immette in un vallone, salendo a zig-zag il lato destro, quindi continua sul lato sinistro. Sempre continuando a salire si arriva a ridosso di un piano, dove i prati lasciano il posto alle pietraie (45 min.).
Da questo punto il sentiero si perde completamente: seguire inizialmente il fondo del vallone, che si trova sotto la parete sud della Pierre Menue, quindi attraversare il grande pendio detritico verso destra, in modo da ritornare sulla cresta che separa il vallone dalla valle di Rochemolles, e seguire il filo della cresta fino alla prima cima della Cresta San Michele
(1ora, 3H30 totali).
Da qui in poco più 45 minuti si può percorrere tutta la cresta, e
ritornare indietro fino alla prima cima.
ATTENZIONE: lungo tutto il tratto a mezza costa i pendi sono ripidi ed il sentiero è, seppur facilmente individuabile, ricoperto da erba, e può risultare scivoloso.